Il Territorio

Il territorio del Comune di Villafranca Lunigiana si estende nella parte mediana della vallata del fiume Magra; in parte lambito dalle limpide acque del fiume, esso è prevalentemente pianeggiante e collinare.

Il paesaggio è caratterizzato da una vegetazione ricca e lussureggiante: ai castagneti e ai boschi di querce, frassini, roverelle e lecci si succedono ampi tratti con coltivazioni cerealicole e pascoli; i vigneti ricoprono i terrazzamenti più soleggiati e meglio esposti.

L’economia, un tempo prevalentemente agricola, si è trasformata a partire dalla fine del XIX secolo, e soprattutto dal dopoguerra: oggi a Villafranca hanno sede alcune importanti aziende produttive, e notevole incremento ha avuto il settore terziario in progressione con lo sviluppo urbano del capoluogo, polo di attrazione per i centri montani delle vallate circostanti.

Il territorio fu abitato fin dalle età preistoriche dai Liguri-Apuani, come testimoniano le numerose statue-stele (sculture antropomorfe risalenti al III millenio a.C.) rinvenute nelle vicinanze di Malgrate, Filetto e Mocrone.

In età alto-medioevale era compreso nei vasti possessi degli Obertenghi, dai quali discenderà il ceppo marchionale dei Malaspina che assunse un ruolo predominante in Lunigiana a partire dal XII secolo e diede origine a numerosi rami dinastici, ognuno distinto in un proprio feudo.

Il territorio comunale racchiude alcuni tra i borghi e centri storici più interessanti per conformazione urbanistica e collocazione ambientale dell’intera provincia