Da Domani 14 febbraio fino al 25 febbraio la Toscana torna in zona arancione, ecco cosa si potrà fare:

Spostamenti

Si potrà continuare a uscire liberamente dalla propria abitazione dalle 5 alle 22. Dopo servirà l’autocertificazione per motivi di lavoro, salute o necessità. È consentita una sola visita al giorno a casa di parenti o amici, nello stesso comune, in massimo 2 persone più figli minori di 14 anni e persone disabili o non autosufficienti conviventi. Dai comuni fino a 5mila abitanti spostamenti consentiti anche entro i 30 km dai confini con divieto di andare nei capoluoghi di provincia. Ci si potrà spostare in comuni limitrofi per: comprare prodotti necessari alle proprie esigenze o per maggiore convenienza economica, accudire gli animali allevati, curare i terreni e l’attività diretta alla produzione per autoconsumo.

Attività aperte 

Tutti i negozi, compresi parrucchieri e centri estetici, possono restare aperti. I centri commerciali invece saranno chiusi nei weekend ad eccezione di farmacie, presidi sanitari, alimentari, tabacchi, edicole e parafarmacie presenti al loro interno. Non sarà più possibile andare a pranzo nei ristoranti che potranno fare asporto fino alle 22 e consegne a domicilio senza limiti di orari (stesse regole valgono per bar, gelaterie, pub e pasticcerie). A differenza della zona gialla, chiudono nuovamente musei e mostre, saracinesche ancora abbassate anche per palestre, cinema, piscine, sale scommesse e bingo.

Scuole e trasporti

Didattica in presenza al 100% alle elementari e medie. Alle superiori didattica in presenza alternata per minimo il 50% e fino al 75% degli studenti. Per quanto riguarda le università invece la decisione spetterà ai singoli atenei. Sui mezzi del trasporto pubblico locale capienza ridotta al 50%, ad eccezione degli scuolabus.

 

fonte: livornotoday